HVO (Hydrotreated Vegetable Oil)

Weidemann agisce in maniera eco-sostenibile:

A partire dal 2024, le macchine Weidemann con motore diesel saranno compatibili con il biodiesel HVO, che verrà riempito al primo riempimento in fabbrica; le macchine verranno consegnate a partire dal 1° gennaio 2024. Leggete le nostre FAQ dettagliate.

1. Definizione e produzione

L'abbreviazione HVO sta per "Hydrotreated Vegetable Oil" ossia "olio vegetale idrotrattato" in italiano.

In quanto, oltre all'olio vegetale per la produzione vengono utilizzati grassi animali e altre materie prime, l'HVO, che deriva dal nome inglese dell'olio vegetale idrogenato (Hydrotreatment Vegetal Oil), viene oggi chiamato anche HDRD (Hydrogenation Derived Renewable Diesel).

Il diesel HVO è trasparente come l'acqua e quasi inodore.

No. Il diesel rinnovabile e il biodiesel sono due carburanti diversi. La lavorazione delle materie prime è diversa. Per ottenere l'HVO, l'olio vegetale viene purificato e trattato con idrogeno ad alta temperatura.

Il carburante è costituito da materie prime, residui o rifiuti di origine vegetale. Nell'ambito della regolamentazione in materia di biocarburanti, il legislatore europeo ha stabilito criteri molto severi per quanto riguarda la sostenibilità e in particolare gli aspetti ambientali (impronta di CO2, protezione delle foreste, uso sensato del territorio). Per soddisfare tali criteri sono stati sviluppati vari sistemi di certificazione.

L'HVO viene prodotto mediante la reazione catalitica di oli vegetali o grassi animali con idrogeno (idrogenazione). L'idrogenazione conduce alla decomposizione di grassi e oli, rimuovendo anche tutti gli atomi di ossigeno e i legami insaturi. La paraffine a catena lunga si forma dagli acidi grassi, la parte di glicerolo viene convertita in gas propano, mentre l'ossigeno viene legato formando molecole d'acqua.

I combustibili diesel paraffinici possono essere prodotti sia in modo sintetico, ad esempio dal gas naturale (GtL: Gas-to-Liquid) o dall'elettricità (PtL: Power-to-Liquid), sia da fonti biogene, ad esempio da oli vegetali idrogenati (HVO - Hydrotreated Vegetable Oils). Il termine paraffinico è un termine chimico, che viene utilizzato per descrivere gli idrocarburi saturi (dal punto di vista chimico contengono esclusivamente legami singoli carbonio-carbonio, a differenza dei cosiddetti idrocarburi insaturi).

La loro composizione chimica fa sì che le proprietà dei carburanti paraffinici differiscano da quelle del normale carburante diesel. Di conseguenza, in forma pura non soddisfano i requisiti della normativa rilevante in Germania per i carburanti diesel (DIN EN 590), ma vengono regolamentati in una normativa separata (DIN EN 15940). Tuttavia, è possibile miscelarli in una concentrazione fino al 26% (a seconda della densità di HVO) al carburante diesel normale pur rispettando i criteri normativi.

Il diesel sintetico soddisfa i requisiti della normativa EN 15940 per i carburanti diesel paraffinici. L'HVO soddisfa tutti i requisiti della normativa EN 590 sui carburanti diesel ad eccezione della densità minima richiesta. Questo è motivo per l'impossibilità di certificazione EN 590 dell'HVO e, di conseguenza, attualmente non può essere venduto nelle stazioni di rifornimento in Germania. In altri paesi, l'HVO è già disponibile presso le stazioni di rifornimento.

2. Rispetto per l'ambiente

Rispetto al tradizionale diesel fossile, l'HVO è considerato un combustibile sostenibile. L'HVO è prodotto da fonti rinnovabili come oli vegetali, grassi animali e olio da cucina usato. Queste materie prime possono essere ripiantate o riciclate, a garanzia di una fornitura continua. Generalmente, la combustione di HVO emette meno gas serra rispetto a quella del diesel fossile. Per giunta, l'HVO può contribuire a migliorare la qualità dell'aria grazie alla produzione ridotta di emissioni nocive come particelle di fuliggine e ossidi di azoto. L'HVO è una sostanza biodegradabile, il che significa che, a differenza di alcuni combustibili sintetici, si decompone nell'ambiente senza lasciare residui nocivi.

Il produttore di HVO Neste utilizza elettricità da fonti energetiche rinnovabili. Ad oggi, per il processo di produzione dell'idrogenazione non è stato utilizzato idrogeno prodotto in modo rigenerativo. Non è possibile rendere i tragitti di trasporto neutrali al 100% dal punto di vista climatico.

  • Soprattutto, l'HVO può contribuire a rendere la flotta più neutrale dal punto di vista climatico. Rispetto al carburante diesel standard, l'HVO100 (=HVO puro al 100%) raggiunge una riduzione di CO2 di circa il 90%.
  • L'HVO non contiene ossigeno e, quindi, mostra una migliore stabilità allo stoccaggio e un invecchiamento dell'olio motore più lento rispetto al biodiesel o al diesel. L'HVO vanta resistenza alle infestazioni batteriche (peste del diesel). Il carburante è quindi ideale per l'uso in macchine agricole con tempi di fermo prolungati.
  • Questo carburante sintetico si dimostra significativamente migliore per quanto riguarda la longevità del motore e anche per l'ambiente.
  • L'elevato numero di cetano e la conseguente accensione rapida si traducono in emissioni di HC e CO inferiori nella zona di carico inferiore e a motore freddo rispetto a quelle del biodiesel e del carburante diesel fossile.
  • Un'altra caratteristica vantaggiosa derivata dell'elevato numero di cetano è la combustione silenziosa.
  • L'assenza di sostanze aromatiche contribuisce alla riduzione delle emissioni di fuliggine e riduce anche il consumo di carburante con conseguente diminuzione della frequenza di rigenerazione. Ciò si verifica esclusivamente con la potenza macchine superiore a 19 kW. I risultati dell'analisi dell'ossidazione della fuliggine indicano una reattività superiore della fuliggine proveniente dal carburante HVO. Rispetto ai motori azionati con diesel fossili, le temperature di rigenerazione passiva della fuliggine HVO sono ridotte di circa 40 °C.
  • L'utilizzo di HVO porta ad una riduzione delle emissioni di NOx.

3. Aspetti prestazionali e convenienza economica

In Germania, il prezzo dell'HVO è di circa 10-20 centesimi superiore al prezzo del diesel normale. Questa differenza sarà sempre più piccola in futuro man mano che la domanda aumenterà e la produzione di HVO si espanderà. In altri paesi come la Svezia o la Slovenia, il carburante bio è addirittura più economico. Le aziende agricole e forestali hanno diritto alla richiesta di rimborso per il diesel agricolo. L'uso di biodiesel puro e olio vegetale nell'agricoltura e nella silvicoltura è esente da imposte ai sensi della legge sull'imposta sull'energia. L'intera aliquota d'imposta verrà rimborsata.

L'autonomia o il tempo di funzionamento di un veicolo alimentato con HVO100 è identica/o a quella/o di un veicolo ad alimentazione diesel.

4. Applicazione

Sì. La composizione chimica dell'HVO è simile a quella del diesel fossile. Ciò significa che il carburante è un sostituto immediato del diesel fossile. È possibile miscelare l'HVO con il diesel fossile in qualsiasi rapporto o utilizzato nella sua forma pura (HVO100). A causa dell'espansione diversa delle guarnizioni in gomma quando si utilizza diesel fossile e HVO, si consiglia di evitare il cambio su base regolare tra entrambi i combustibili.

La normativa EN 15940 consente un contenuto massimo di FAME del 7%, tuttavia, la qualità del FAME è un fattore importante; una qualità scarsa può causare problemi anche a concentrazioni più basse. Il rischio di precipitazione delle impurità di FAME aumenta con un contenuto maggiore della miscela. In linea di principio, per le macchine Weidemann non è consentito il biodiesel superiore a B7 (contenuto del 7%).

Sì, guidare con HVO100 è sicuro. Anche in termini di sicurezza, l'HVO è paragonabile al diesel.

L'isomerizzazione consente inoltre di adattare le proprietà di freddo alle esigenze invernali, modificando, di conseguenza, la struttura degli idrocarburi. È possibile raggiungere un punto CFPP (Cold Filter Plugging Point) di -40 °C.

La manutenzione del motore con HVO avviene secondo lo stesso piano di manutenzione previsto per il combustibile diesel.

Tutti gli attuali Hoftrac, le pale gommate e i sollevatori telescopici sono compatibili con HVO (dal 2024).

Tutte le macchine Weidemann Stage V possono essere utilizzate con l'HVO. Prima del rifornimento della macchina con l'HVO, i clienti sono tenuti a contattare il servizio clienti Weidemann per ricevere la conferma della compatibilità del loro esatto modello di macchina e della procedura da seguire.

Le proprietà idrofobe comportano la separazione di una maggiore quantità di acqua nel separatore d'acqua. Tuttavia, l'HVO che è stato immagazzinato in modo pulito è anidro.

Abbiamo analizzato la compatibilità dei materiali, la potenza del motore e il piano di manutenzione. Abbiamo testato intensamente il carburante sulle nostre macchine di prova per la resistenza in varie condizioni atmosferiche. La nostra esperienza è stata positiva.

5. Disponibilità

Nonostante la produzione in notevole aumento, l'HVO è accessibile in modo capillare solo in alcuni paesi europei. Mentre alcuni paesi come i Paesi Bassi, la Svezia e anche l'Italia fanno già sempre più affidamento sul carburante alternativo, l'HVO non è ancora utilizzato in Germania. Il carburante dovrebbe essere autorizzato in Germania alla fine del 2023, ma il processo potrebbe subire ulteriori ritardi.

La disponibilità di una quantità sufficiente di materiali di scarto per soddisfare la necessità di HVO è incerta. I rifiuti vegetali o animali vengono tutti riciclati da molto tempo. Per integrare le materie prime mancanti, come materia prima futura per la raffinazione dei prodotti petroliferi, Neste, il principale produttore mondiale di diesel rinnovabile, sta attualmente considerando nuove strade per l'utilizzo dei rifiuti di plastica liquefatti. Entro il 2030, l'azienda intende processare oltre un milione di tonnellate di rifiuti di plastica all'anno in materie prime. L'UE ha adottato delle misure per la riduzione delle emissioni del trasporto aereo e marittimo attraverso il suo sistema di trattamento delle emissioni (EHS). Poiché né gli aerei né le navi saranno resi elettrici, si ritiene che i combustibili utilizzati da aerei e navi nell'UE dovranno diventare sempre più rispettosi dell'ambiente. A breve termine, per raggiungere questo obiettivo si preferisce il carburante HVO100. Per questo motivo, la disponibilità per i veicoli terrestri rimarrà limitata.

Sul mercato sono disponibili quantità sufficientemente ampie di HVO per dare un contributo rilevante su e fuori strada: Nel 2021, nel mondo sono state prodotte oltre 7 milioni di tonnellate di HVO. Entro il 2025, si prevede che la produzione globale di HVO supererà i 30 milioni di tonnellate. A medio e lungo termine, un ulteriore potenziale di volume verrà reso disponibile da fonti di materie prime scalabili e sostenibili.

L'HVO si trova ben oltre la fase dimostrativa ed è già un combustibile affermato sul mercato. La fornitura di HVO100 in Europa è in continuo aumento.

  • Circa 2.000 stazioni in Europa con HVO al 100%.
  • Circa 1.600 stazioni di rifornimento nel Nord America (HVO all'80-95%).
  • Circa 10.900 stazioni di rifornimento complessivamente in Europa, compresi gli additivi.

Nei prossimi anni, si prevede che la produzione di diesel rinnovabile in Europa aumenterà dagli attuali circa 4 milioni di tonnellate all'anno fino a 15,5 milioni di tonnellate entro il 2030.

Tuttavia, l'HVO è già sul mercato come componente di miscelazione per il carburante diesel dal 2012. È consentita una miscela fino al 26% con il diesel convenzionale. Con la decisione del 3 marzo 2023, il Bundestag ha invitato il governo federale a modificare la regolamentazione tedesca sui carburanti in modo tale che l'uso e la distribuzione di carburanti paraffinici nella loro forma pura sia possibile per tutti gli utenti. A tal fine, la 10° legge federale sul controllo delle immissioni dovrebbe essere modificata tempestivamente in modo che siano pienamente ammessi anche i combustibili conformi alla normativa DIN EN 15940. Tuttavia, è possibile già acquistare il diesel HVO in taniche, fusti o sistemi di serbatoi mobili.

  • Neste (FIN, NL)
  • Preem (S)
  • ENI
  • Total (F)
  • Orange Gas (NL)
  • Greenpont (NL)
  • Goodfuels (NL)
  • Phillips 66 (USA)
  • ecc.
  • Zieglmeier (D)
  • Neste (FIN, Paesi Baltici)
  • Preem (S)
  • Tanka (S)
  • Greenpont (NL)
  • Texaco (NL)
  • 76 Phillips 66 (USA)
  • Orange Gas (NL)
  • Cirkle K (DK, S, N)
  • XY Truck (N, DK)
  • Colabitoil (S)
  • Shell (NL)
  • ecc.
  • NesteMy / Neste Renewable Diesel (NRD)
  • C.A.R.E Diesel
  • KlimaDiesel90
  • Fuelmotion H
  • Renewable Diesel (USA)
  • HVO100
  • HVOlution (Italia)
  • Shell Renewable Diesel (NL)
  • XtL Diesel

Versione: Ottobre 2023

Fonte: Ricerca in Internet condotta da Weidemann Technik, in base alle informazioni fornite di diversi produttori di HVO.

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