L’Hotel Weißenburg offre il servizio di benessere

Dal 2016, una 1160 di Weidemann svolge molti compiti per l’albergo e per l’agricoltura adiacente.

L’Hotel Weissenburg si trova in una posizione tranquilla e idilliaca sopra la città di Billerbeck nel Münsterland. Dall’ampia terrazza solare si vedono parti della città e il duomo nonché il parco di animali selvatici annesso all’albergo con circa 70 cervi. L’albergo offre 75 camere, 15 sale di presentazione e un settore SPA. Garantisce quindi spazio sufficiente per seminari, feste e relax. Da oltre 100 anni l’albergo è di proprietà della famiglia Niehoff. Nel 1911 August Niehoff ha acquistato il ristorante esterno per gestirlo dal punto di vista agricolo e gastronomico. A quei tempi ancora gestito prevalentemente come azienda agricola, il settore gastronomico si è sviluppato sempre di più. Alla metà degli anni ‘50 l’attività ha iniziato a prendere piede, in quanto le persone divennero più mobili e quindi l’azienda collocata fuori mano poteva essere raggiunta più comodamente.

Inoltre l’albergo venne nominato centro congressi di prima classe. Assicurazioni, imprese finanziarie, frazioni politiche e per molti anni anche il FC Schalke 04 sono stati gli ospiti regolari di questo albergo. “Da allora siamo costantemente impiegati con lavori di trasformazione e ristrutturazione”, racconta il direttore August Theodor Niehoff. L’ampliamento di un settore portava con sé sempre l’ampliamento di un altro settore: una sala congressi più grande richiedeva più camere e quindi bisognava ampliare anche l’esercizio gastronomico, che a sua volta necessitava dell’ampliamento dei bagni e dei parcheggi per autoveicoli e autobus.

Attualmente la famiglia Niehoffs è impegnata in un ulteriore ampliamento. È prevista la costruzione di ulteriori 25 camere nonché di un plenum e tre sale collettive. In base alle esigenze le sale possono essere raggruppate in un unico spazio grande che può essere utilizzato come sala multifunzionale.

Durante questa ristrutturazione è stata impiegata anche la Weidemann 1160. “Senza la Weidemann il cantiere si sarebbe rivelato fallimentare”, racconta August Theodor Niehoff. La macchina ha sostenuto efficacemente la squadra di costruzione. Sufficientemente piccole per potersi muovere anche all’interno dell’edificio e al contempo potente abbastanza per poter muovere componenti pesanti e supporti di acciaio, la Hoftrac è ormai diventata indispensabile. “L’abbiamo calata con la gru nello scavo di fondazione e a volte anche sollevata sul tetto – a seconda di dove servisse”. Ma i compiti principali della Weidemann non risiedono nel cantiere.

Anche se gli ultimi maiali hanno lasciato Weissenburg negli anni ‘60 a favore di una moderna sala tecnica computerizzata, il cuore della famiglia è rimasto sempre legato all’agricoltura. L’azienda comprende circa 70 cervi nonché alcuni ettari di pascolo, mais e campi incolti. Qui la Weidemann è diventata indispensabile. Viene impiegata nella cura di piccoli angoli delle superfici agricole così come anche i parchi intorno all’albergo. Dotata di pala, forca per pallet e spazzatrice viene utilizzata per lavori di pulizia, la spazzatura di fogliame, la lavorazione del legno e in inverno per spazzare la neve con la lama spazzaneve. Grazie ai pneumatici speciali per prati i parchi non subiscono danni. “Per un esercizio come questo una Weidemann è ideale. Non è né troppo grande né troppo piccola”, si compiace Theo Niehoff, “e quando si ha bisogno di qualcosa di più grande, si chiede ai vicini”.