Back to the roots – Un eHoftrac aiuta il capo modellista Schmidt nella sua attività

24.11.2016
Weidemann 1160 eHoftrac im Einsatz

L’azienda Modell- und Formenbau Christian Schmidt di Wutha-Farnroda, in Turingia, impiega già la terza generazione e costruisce modelli per industrie rinomate in tutta la Germania, per es. per turbine a gas o assali, gli stessi che si possono trovare all’interno di un eHoftrac.

Quando il reparto R&D di un’azienda sviluppa un nuovo componente, i dati sono inviati al capo modellista Christian Schmidt. Lui e i suoi otto collaboratori e apprendisti, con tanta pazienza e lavoro manuale, costruiscono un modello sulla base dei dati ricevuti. Dai modelli in legno o plastica prodotti con precisione millimetrica nella fusione si ricava una forma negativa. Infine, all’interno di questa forma viene colato il metallo liquido, che si indurisce fino a ottenere il prodotto finito desiderato. È chiaro che qui serve una precisione con la P maiuscola. Precisione è anche il termine che contraddistingue l’eHoftrac prodotto nel 2015 da Weidemann, poiché la ex fattoria in cui vive il modellista è sospesa in modo tortuoso su un pendio. “In realtà volevo acquistare un carrello elevatore per facilitare il trasporto di componenti pesanti”, racconta il titolare dell’azienda Christian Schmidt. Il carrello elevatore, però, non supportava la pendenza del terreno di circa il 35%. E così Christian Schmidt si è guardato intorno per vedere cosa offriva il mercato. Infine ha trovato la soluzione che cercava grazie al 1160 eHoftrac di Weidemann, una macchina in grado di percorrere diversi tipi di terreni.

Weidemann 1160 eHoftrac im Einsatz

“Anch’io inizialmente non sapevo se saremmo stati all’altezza di queste esigenze”, racconta Mario Schott, responsabile di questi talenti poliedrici rossi presso il distributore Weidemann HFT. “Dovevamo superare oltre il 35% di pendenza su una salita stretta e tortuosa.” Il tentativo ha dimostrato che persino questa pendenza enorme e le curve strette con il grosso peso dei modelli da trasportare non erano un problema. “I miei collaboratori sono contentissimi che il loro lavoro sia stato semplificato”, afferma Christian Schmidt, “i nostri componenti pesano di solito fra i 300 e gli 800 kg, talvolta raggiungono una tonnellata. È facile immaginare quanto si ‘amasse’ sollevare questi componenti su di una rampa ripida.” Una volta sollevati, poi, devono essere ulteriormente sollevati e inseriti, attraverso una porta, all’interno dell’ultimo ripiano dell’officina. L’eHoftrac, grazie al suo lungo braccio di carico, supera anche gli ultimi centimetri.

Weidemann 1160 eHoftrac mit eps im Einsatz

Infine, la macchina non solo deve percorrere strade strette e ripide, ma deve anche transitare ad altezze basse. Per questo motivo Christian Schmidt ha optato per il tettuccio di protezione del conducente eps ripiegabile. Si ripiega in due mosse e l’eHoftrac si può così parcheggiare per la notte all’interno del garage alto soltanto 2 m. Resta solo un dubbio: Perché Christian Schmidt ha deciso di acquistare un Hoftrac elettrico al posto di una macchina diesel? Semplice: L’officina è circondata da abitazioni. Per mantenere rapporti pacifici con il vicinato l'artigiano ha deciso di acquistare una macchina silenziosa e a zero emissioni di gas di scarico – e ne è molto soddisfatto. Il criterio dell’artigiano Christian Schmidt viene da Horst Reiner Menzel: “Le abilità manuali non trovano espressione nell’eloquenza o nei certificati scolastici; gli artigiani hanno l’intelligenza nelle loro mani dorate.”